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La Nazionale per il Campionato Europeo Gravel di Asiago


Tutto pronto per il Campionato Europeo Gravel, che si svolgerà da oggi al 13 ottobre 2024 con un circuito che si snoda per le strade e i boschi dell’Altopiano di Asiago. Gli atleti affronteranno un percorso di 51 km, con le categorie maschili e femminili che dovranno completare rispettivamente 3 e 2 giri. Gli uomini elite si cimenteranno in un totale di 153 km, mentre le donne elite affronteranno 102 km.

Su indicazione del Commissario Tecnico Daniele Pontoni, la Nazionale Italiana sarà rappresentata dalla sottostante selezione di atleti:

ARZUFFI ALICE MARIA – G.S. FIAMME ORO
BORGHESI LETIZIA – EF EDUCATION – CANNONDALE
BORGO ALESSANDRO – CTF
CECCHINI ELENA – G.S. FIAMME AZZURRE
COLLEDANI NADIR – SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM
COLNAGHI LUCA – VF GROUP – BARDIANI CSF – FAIZANE’
OSS DANIEL – U.S. AURORA TRENTO
PALADIN SORAYA – CANYON SRAM RACING
PERSICO SILVIA – UAE TEAM ADQ
ZURLO MATTEO – U.C. TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL

Il team sarà guidato dal Tecnico nazionale Daniele Pontoni che seguirà i ciclisti durante tutto il corso della manifestazione.

LA GARA – La prova partirà da Piazza Il Risorgimento, nel cuore di Asiago, dove i corridori inizieranno subito a salire. Dopo aver lasciato il centro, si lanceranno sui primi sterrati, passando accanto al Sacrario Militare. La corsa proseguirà su un falsopiano di circa 10 km, alternando tratti in asfalto con la vista sul Golf Club di Asiago.

Una delle sfide principali sarà la salita di 7,4 km che condurrà alla foresta dell’Altopiano, con una pendenza media del 3,6% e punte del 12% all’inizio. Gli atleti supereranno la Chiesetta del Lazzaretto di San Sisto, raggiungendo il Rifugio Granezza e poi Monte Corno, principalmente su strada sterrata.

Successivamente, ci sarà un lungo tratto asfaltato sulla salita verso Malga Busa Fonte e Malga Foraoro, con una pendenza media del 2,5%. A 1350 metri di altitudine, mancheranno solo 24 km all’arrivo. Da Malga Sunio, la discesa, che diventerà sterrata, condurrà gli atleti nel cuore della foresta fino all’arrivo, con alcuni tratti in asfalto e contropendenza nei pressi di Cesuna.

Il percorso comprende 800 metri di dislivello per ogni giro, e sebbene le salite non siano particolarmente ripide, la discesa potrebbe rivelarsi decisiva. Infatti, il 70% del tracciato si sviluppa su strade sterrate, mentre il tratto finale verso Asiago sarà caratterizzato da pochi metri di asfalto.

Fonte Federciclismo

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.